giovedì 9 gennaio 2020

San Filippo Neri

San Filippo Neri, nato a Firenze nel 1515, viene festeggiato il 26 Maggio.
E' conosciuto con diversi appellativi tra cui "secondo apostolo di Roma", "il Santo della gioia" e "il giullare di Dio"
Tra le sue grandi gesta si ricorda la creazione del primo oratorio, dove raggruppò i ragazzi di strada ma anche i figli di nobili, avvicinandoli alla religione cristiana inserendo canti e battute.
Si occupò di infermi e dei bisognosi, diventò sacerdote a 35 anni, e divenne famoso nell'esercizio del Sacramento della confessione a cui si dedicava per molte ore al giorno.
Famose le sue frasi "state bboni (se potete) con cui si rivolgeva ai ragazzi e "Te possi morì ammazzato...ppe' la fede!", "le tentazioni si vincono resistendo ad esse, ad eccezione di quelle carnali, dove è solo fuggendo che si hanno gloriose vittorie"

Tra i suoi amici compaiono il cardinale Carlo Borromeo, Camillo de Lellis,  Felice da Cantalice, Federico Borromeo. Aiutò vendendo i suoi libri il giovane Guglielmo Sirleto che poi diventò cardinale.

Il Miracolo.
Fra i giovani che frequentavano il suo oratorio c'era Paolo, filio del Principe Fabrizio della famiglia dei Massimo. Il ragazzo morì dopo una lunga malattia. Padre Filippo Neri, arrivò troppo tardi per assisterlo negli ultimi istanti, e iniziò a pregare e dopo qualche minuto chiamò con forza Paolo che riaprì gli occhi e cominciò a confidarsi con il Santo.
La camera in cui avvenne il miracolo venne trasfomata in cappella visitabile ogni anno alla ricorrenza dell'avvenimento (16 marzo) al Palazzo Massimo alle colonne.


Viene ricordato anche per aver istituito il "Giro delle Sette Chiese" pellegrinaggio ancora praticato dai fedeli.
Le sue reliquie sono in molte chiese, le spoglie invece sono venerate nella capella della Chiesa di Santa Maria in Callicella.

E' patrono delle città di Gioia del colle, Candida, Tursi, Gardia Sanframondi e Veglie, compratono di Venezia, Manfredonia e Gravina.

Preghiere:
Preghiera a San Filippo Neri
Preghiera a San Filippo Neri 2



Informazioni tratte dal web:
https://it.wikipedia.org/wiki/Filippo_Neri


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mercoledì 11 dicembre 2019

Santa Apollonia

Santa Apollonia fu una martire cristiana, viene considerata la patrona dei dentisti, igenisti dentali e odontotecnici. Viene festeggiata il 9 febbraio.

Fin dalla tenera età venne educata alla religione cristiana, fece voto di perpetua verginità.
Durante la rivolta popolare contro i cristiani ad Alessandria d'Egitto nel 248, fu catturata e le furono tolti i denti con le tenaglie. Venne anche preparato un fuoco per bruciarla viva se non avesse bestemmiato. Con un atto di coraggio si buttò lei stessa nel fuoco dove morì ritenenedo meno grave il suicidio temendo che le venisse violata la castità.

Preghiere :
Preghiera a Santa Apollonia

lunedì 2 dicembre 2019

Beata Margherita della Città di Castello

Nel 1287   nel Castello della Metola (PU) che era una fortezza sulla cresta di un'alta montagna, conquistato da suo padre Parisio, dove si trasferì con la moglie Emilia e sperava di avere un erede, nacque invece non solo una bambina, ma anche cieca, deforme e destinata ad essere gobba e storpia.
I genitori tennero nascosta questa disgrazia e la affidarono a una donna di servizio che la tenesse lontano da loro.  Per essere sicura che non incontrasse estranei che venivano al castello, il padre la chiuse in una cella accanto alla chiesa di Santa Maria della Fortezza, in mezzo alla boscaglia.
Margherita passava la giornata a pregare aspettando che qualcuno le portasse del cibo.
Rimase nella cella per nove anni, durante i quali il cappellano la istruiva nelle vie di Dio e riceveva raramente le visiite dalla mamma. A causa della guerra, uscì dalla cella e finì in una cantina del palazzo di sui padre, con le regole dei carcerati da rispettare. Niente più conforti religiosi, Sante Messe, Comunione, visite. Finita la guerra i genitori la portarono a Città di Castello sulla tomba di Fra Giacomo, un francescano morto da poco in fama di santità, nella speranza di un miracolo.
Delusi dal mancato miracolo, l'abbandonarono e tornarono a casa senza di lei.
Dopo aver vissuto da mendicante, trovò accoglienza presso le famiglie povere della città che la ospitarono a turno.
Circa 20 anni dopo la sua nascita, fu accolta inn un monastero dove, con gioia iniziò il suo cammino spirituale impegnandosi ad osservare la Regola dell'Ordine. Purtroppo la sua severa condotta mise disagio nel convento e fu nuovamente abbandonata. Incontrò le Mantellate, laiche appartenenti all'Ordine della Penitenza di San Domenico.
Nonostante le disgrazie fisiche, praticava un intenso apostolato di misericordia presso i malati, i moribondi, e diffondeva l'amore di Dio.
Ottenne la guarigione miracolosa di una fanciulla, fermò un incendio gettando il suo mantello tra le fiamme, toccando con la mano l'occhio di una consorella, questo guarì.
Durante le preghiere veniva colta da profonde estasi.
Morì il 13 aprile, all'età di 33 anni, la seconda domenica di Pasqua.
Numerosi miracoli si verificarono sulla sua tomba.
Il suo corpo giace sotto l'altare maggiore della ciesa di San Domenico a Città di Castello.
E' patrona Diocesana dei non vedenti.
Nel cuore della piccola cieca, per un fenomeno di stigmatizzazione plastica furono trovati tre piccoli globi recanti le immagini della Sacra Famiglia.


Novena alla Beata Margherita della Città di Castello

mercoledì 21 agosto 2019

Santuario della Madonna delle Grazie - Legnano

Durante la peste del 1575 gli abitanti di Legnano dipinsero un affresco della Madonna con il Bambino, San Rocco e San Sebastiano in una cappelletta per chiedere protezione e di sconfiggere il morbo della peste. Nel 1600 due bambini sordomuti, sorpresi da un temporale si riparatono proprio in questa cappelletta e accadde il miracolo. La Madonna si materializzò e parlò con i bambini, dicendo di dire ai genitori di ampliare la cappelletta.
I bambini corsero a casa e lo dissero, con immenso stupore, ai genitori.
Nel Santuario troviamo le reliquie di San Mauro, Sant' Onesto, San Modesto, San Desiderio e Santa Valentina, donati alla popolazione.
Nel giardino troviamo le 15 cappelle rappresentanti i Misteri e la cappella  della Madonna del Rosario, dedicata alla nobile canossiana Barbara Melzi.


Ulteriori informazioni e orari in cui è possibile visitare il Santuario sono disponibili al sito:
Madonna delle Grazie, Legnano

Il Santuario si trova in Via San Giovanni Bosco - Legnano - Milano

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martedì 20 agosto 2019

Santuario di San Girolamo Emiliani dei Padri Somaschi - Vercurago LC

 Un particolare clima di serenità e tranquillità invita alla preghiera in questo santuario dove troviamo affreschi sulla vita di San Girolamo. Oltre alle reliquie di San Girolamo troviamo anche le ossa di Padre Vincenzo Gambarana e di Padre Evangelista Dorati, quest'ultimo è stato uno dei padri generali dell'ordine Somasco.


Ulteriori informazioni e orari in cui è possibile visitare il Santuario sono disponibili al sito:
https://www.santuariosangirolamo.org/

Il Santuario si trova in Via alla Basilica 1 - Vercurago - Lecco.

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Santuario della Beata Vergine del Carmelo - Montevecchia LC

 Tra le tappe del cammino di Sant'Agostino ( http://www.camminodiagostino.it/it/) troviamo il Santuario della Beata Vergine del Carmelo, con una scalinata sacra di 180 gradini dove si trova anche un anello detto via crucis che circonda tutta la collina con le sedici edicole di pietra arenaria raffiguranti le scene della via Crucis.
Nata nel 1200 come chiesetta dedicata a San Giovanni Battista in Montaegia" , diventò parrocchia nel 1500.
Nel 1945 il Cardinale Schuster,  ratificò ufficialmente il passaggio da parrocchia a Santuario Mariano in onore della Beata Vergine del Carmelo compatrona con San Giovanni.



Ulteriori informazioni e orari in cui è possibile visitare il Santuario sono disponibili al sito:
http://www.madonnadelbosco.org/

Il Santuario si trova in Via Belvedere 49 - Montevecchia - Lecco.

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martedì 13 agosto 2019

Santuario Madonna del Bosco - Imbersago - LC

E' chiamato anche Santuario della Madonna del riccio in ricordo della prima apparizione della Vergine a tre pastorelli, nel mese di maggio del 1617. L'apparizione fu alla sorgente del lupo, dove c'erano tre castagni e come segno dell'apparizione la Madonna fece trovare un riccio di castagne mature in primavera.
Tra le varie grazie, la Vergine salvò anche un bambino dalle fauci di un lupo.
Beato Giovanni XXIII la ricorda con affetto ed in cima alla Scala Santa di ben 349 gradini, si trova la statua del pontefice.


Ulteriori informazioni e orari in cui è possibile visitare il Santuario sono disponibili al sito:
http://www.madonnadelbosco.org/

Il Santuario si trova in Corso Europa 228 - Rho in provincia di Milano.

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